Quando il vostro neonato ha crisi di pianto intense, è irritabile ed è agitato senza una ragione apparente, probabilmente vi trovate di fronte al problema delle coliche gassose.
Coliche Neonato Come Riconoscerle
Per riconoscerle in maniera precisa si utilizza la cosiddetta “regola del tre”, definita dai criteri del pediatra americano Morris Wessel: il neonato piange per più di tre ore al giorno, più di tre giorni alla settimana, per oltre tre settimane.
Vi sono anche altri segnali utili che possono aiutare la diagnosi, come le gambe che si flettono verso l’addome o lo stesso addome gonfio e pieno d’aria (non a caso si parla anche di coliche addominali): il bambino agita freneticamente i pugni stretti, la schiena diventa arcuata e frequentemente emette aria intestinale.
Le coliche nel neonato sono un problema tipico della fase neonatale e interessano fino al 40% dei neonati tra il primo e il quarto mese di vita.
Per sollevare la preoccupazione e la frustrazione di voi genitori, innanzitutto si può affermare con che sono passeggere e non sono pericolose per il bambino e di solito regrediscono spontaneamente intorno al sesto mese di vita.
Le cause sono ancora poco chiare, ma probabilmente dipendono dall’alterazione della flora batterica intestinale, da una peristalsi inefficace o da intolleranze al lattosio, proteine del latte, alimenti diversi nella dieta della mamma che allatta.
La dieta della mamma che allatta è importante, ma non esistono regole fisse. Tuttavia, il latte vaccino, i formaggi e i latticini nella dieta materna sono spesso causa di coliche del lattante. Anche gli alimenti che generalmente provocano la formazione di gas come cavolfiore, broccoli, cetrioli e legumi andrebbero esclusi dalla dieta.
Coliche Neonato Cosa Fare: Consigli Utili per Affrontarle
Prima di tutto bisogna escludere le più comuni cause di pianto inconsolabile come la fame, il freddo, il sonno, l’igiene personale del bambino o problemi di salute che causano dolore e prurito.
L’atteggiamento dei genitori e in particolare della mamma è molto importante: a volte, il dolore migliora passeggiando con il bambino oppure lo si può prendere in braccio e, tenendolo con l’addome appoggiato sull’avambraccio, è consigliato praticare un massaggio sul pancino dall’alto verso il basso e da destra verso sinistra.
Coliche Neonato: Rimedi Naturali Come Validi Alleati
Un approccio per migliorare le condizioni del neonato consiste nel ridurre o controllare le fermentazioni anomale a livello dell’intestino, dato che le coliche gassose derivano da una esasperata produzione di gas intestinale.
Alcuni ceppi probiotici appartenenti alla famiglia dei lattobacilli possono aiutare a questo scopo, in particolare diversi studi scientifici hanno dimostrato che la somministrazione di Lactobacillus reuteri riduce in modo significativo il tempo di pianto nei neonati affetti da coliche.
Ma anche il Lactobacills acidophilus può risultare utile in questa problematica. La sua somministrazione può essere vantaggiosa nel controllo delle condizioni del microbiota poiché questo lattobacillo nel suo metabolismo produce acido lattico, che rende acido l’ambiente intestinale rendendolo sfavorevole alla proliferazione di microrganismi patogeni come l’Escherichia coli, uno dei microrganismi patogeni responsabili della fermentazione intestinale e della conseguente produzione anomala di gas.
La scelta dei probiotici deve tenere conto anche della loro sensibilità al calore e all’umidità, vanno dunque utilizzati prodotti che preservano la vitalità dei fermenti anche a temperatura ambiente, con pack innovativi di piccole dimensioni, pratici da conservare, che garantiscano efficacia e stabilità anche se si deve affrontare un viaggio in macchina o se si deve mettere in valigia per le vacanze, senza bisogno di contenitori refrigerati.
Tra gli estratti vegetali la camomilla, nota alla tradizione erboristica per il suo effetto sedativo, può essere sorprendentemente utile in caso di coliche gassose.
Infatti, l’estratto di camomilla, oltre a facilitare l’eliminazione dei gas intestinali, esercita anche una azione spasmolitica. Alcuni dati scientifici hanno dimostrato infatti che è in grado di rilassare la muscolatura addominale, il cui spasmo è causa di dolore per il bambino.
E per quanto riguarda il veicolo? Le mamme più attente si orienteranno verso prodotti più naturali possibile e con ingredienti di alto valore qualitativo. A questo scopo è adeguato l’olio extra vergine di oliva da coltivazione biologica dall’elevato valore nutrizionale, il primo olio introdotto nello svezzamento e gradito ai neonati in quanto per molti aspetti simile al latte materno.
Quindi voi genitori avete la possibilità di alleggerire il pancino del vostro neonato e dormire sonni tranquilli, le coliche gassose non saranno più un problema!