Per disturbi del sonno si intendono non solo l’insonnia, ma anche le situazioni nelle quali, pur dormendo, si avverte il sonno come poco riposante e ristoratore. O ancora quando si riesce sì ad addormentarsi, ma ci si sveglia frequentemente durante la notte.
Tutti questi disturbi si ripercuotono sulla qualità della vita. Infatti, generano e amplificano stanchezza e irritazione diurna, compromettono la sicurezza personale e sociale e peggiorano la salute, in particolare la salute cerebro-cardio vascolare.
Quali sono le Principali Cause dei Disturbi del Sonno?
Alcuni fattori possono portare ai disturbi del sonno, conseguenze al seguito:
- Preoccupazioni
- Stress
- Pensieri ricorrenti
- Ansia
- Cattiva alimentazione
- Disturbi fisici
- Assunzione in eccesso o negli orari serali di sostanze stimolanti come la caffeina
Altre volte ancora le problematiche insorgono addirittura senza cause apparenti, e possono presentarsi sporadicamente o divenire croniche.
Se è piuttosto facile eliminare alcune cause evidenti, come il caffè dopo una cena (magari anche troppo abbondante!), non è altrettanto semplice combattere cause che spesso non comprendiamo.
Tra Neurologia e Psicologia: le Fasi del Sonno
Potremmo dire che, nel caso dei disturbi del sonno, neurologia e psicologia si fondono fino a divenire talvolta indistinguibili.
Al fine di trovare una soluzione, il sonno è stato studiato in speciali “laboratori del sonno”, dove vengono misurate le fasi che compongono il sonno stesso.
Fisiologicamente, infatti, è possibile suddividerne l’architettura del sonno in più fasi che si ripetono ciclicamente. È importante che i rapporti fra una fase e l’altra siano rispettati. Se ciò non avviene, si presenta quell’effetto di sonno non ristoratore: si dorme ma senza riposare.
Pertanto, per il sonno come per moltissimi altri aspetti della vita non è importante solo quanto si dorme ma anche e soprattutto come si dorme.
Particolarmente colpiti dai disturbi del sonno sono poi i soggetti anziani per i quali, fisiologicamente, le fasi che caratterizzano il sonno più profondo e ristoratore tendono ad accorciarsi, portandoli a dormire meno e peggio. Inoltre, spesso si instaura in loro quella paura di non addormentarsi, che ha l’effetto del cane che si morde la coda.
Disturbi del Sonno: Rimedi Utili
Spesso, purtroppo, per addormentarsi e/o restare addormentati, i pazienti anziani, e non solo, ricorrono alle benzodiazepine. Tuttavia, è risaputo che queste vanno ad accorciare le fasi di sonno profondo. È vero che ci si addormenta e si dorme più a lungo, ma la qualità del sonno risulta compromessa, peggiorata. Le benzodiazepine, inoltre, dovrebbero essere utilizzate esclusivamente per brevi periodi di tempo, cosa che, purtroppo, spesso non accade. L’assunzione prolungata, oltre all’assuefazione, porta con sé anche dipendenza, danni fisici e psicologici. Non a caso la prestigiosa rivista scientifica LANCET, in una pubblicazione del 2018, ha collocato le benzodiazepine al settimo posto fra le droghe più pericolose, collocandole fra chetamina e anfetamine.
Sorge spontanea la domanda: è possibile trattare i disturbi del sonno in modo diverso?
La natura può dare una mano con alcuni estratti di piante, quali la Valeriana e la Melissa, che hanno dimostrato la loro azione sui disturbi del sonno.
In farmacia si trovano gli estratti Valeriana officinalis WS® 1014 e Melissa officinalis WS® 1303 disponibili in un unico farmaco di associazione.
L’associazione di questi due estratti ha infatti dimostrato la sua azione, tramite svariati studi clinici, sui diversi disturbi del sonno: da un lato agiscono sull’insonnia, diminuendo il tempo di addormentamento e permettendo di dormire più a lungo, e dall’altro migliorano l’architettura del sonno stesso, aumentandone la qualità e riducendo il numero di risvegli notturni.
È il caso di dire che, per dormire, non si ha più una “coperta corta” che porta benefici da una parte ma danni dall’altra, ma una terapia dei disturbi del sonno che agisce contemporaneamente su un ampio ventaglio di problematiche. La natura ci mette a disposizione soluzioni che rispettano la natura stessa del sonno.
