Tutte le notti attraversiamo diverse fasi del sonno, per l’esattezza 5, che si ripresentano ciclicamente. Guai se così non fosse: la corretta alternanza di queste fasi ci permette infatti di dormire sonni tranquilli e di svegliarci riposati.
Fasi del Sonno
Il sonno e le sue fasi hanno sempre avuto un certo fascino. Cosa succede infatti al nostro corpo quando lentamente ci addormentiamo? Vi sembrerà strano ma non c’è ancora una spiegazione univoca alla domanda “perché dormiamo?”.
La risposta che appare scontata è per riposare, ma perché il corpo debba farlo in uno stato di parziale incoscienza non è ancora del tutto chiarito.
Quello che invece è chiaro è che il sonno è composto da fasi differenti, che macroscopicamente potremmo dividere in sonno REM e sonno non-REM, che a sua volta potremmo suddividere in ulteriori 4 fasi che si caratterizzano per sonno profondo e sonno leggero.
La Fase REM del Sonno
La parola REM sta per Rapid Eye Movement e, come intuibile, deve il nome al caratteristico rapido movimento degli occhi che avviene proprio in questa fase del sonno. Se vi state chiedendo in che fase del sonno si sogna, la risposta è proprio: la fase REM!
La Fase non-REM
Le altre quattro fasi del sonno, che assieme alla REM costituiscono il ciclo completo del sonno, si distinguono per la profondità del sonno, ognuna caratterizzata dalla presenza di specifiche onde cerebrali a diversa frequenza.
Nella fase 1, quella di addormentamento, le onde Beta che caratterizzano lo stato di veglia vengono sostituite dalle onde Alpha.
In fase 2 arriva il sonno vero e proprio, e con esso le onde Theta.
Nella fase 3 di sonno profondo alle onde Theta si affiancano le onde Delta.
Infine, nella fase 4 le onde Delta hanno il sopravvento.
Proprio le fasi di sonno profondo sono fondamentali affinché il sonno sia effettivamente riposante.
L’Importanza del Ciclo Completo
Come accennato, l’architettura del sonno è ciclica e questo è già un passaggio fondamentale: per ottenere l’effetto riposante un ciclo deve essere completato. È quindi importante riuscire a restare addormentati il tempo necessario per concludere l’alternanza completa di tutte le fasi.
Ma i cicli non sono tutti uguali: la proporzione fra le fasi varia col passare delle ore.
I cicli più importanti sono senza dubbio i primi, e permettere ad essi di concludersi completamente è proprio il motivo per il quale si raccomanda di dormire almeno 6 ore a notte. Concludere anche i successivi è invece il motivo per il quale si raccomanda, possibilmente, di dormirne 8… almeno nel fine settimana!
Le fasi del sonno profondo, infatti, sono fondamentali per avere un sonno riposante, ma queste sono presenti solo nelle prime fasi del sonno, ed inoltre tendono a diminuire con l’avanzare dell’età.
Medicinali per l’Insonnia
È bene prestare particolare attenzione a cosa si assume in caso di insonnia: medicinali come le benzodiazepine sono assai diffuse.
L’IEuD, Istituto Europeo per il Trattamento delle Dipendenze, ha riscontrato a causa dello stress generato dall’epidemia di Covid-19 un aumento nell’uso lecito e illecito di questi medicinali, che ricordiamo sono dispensabili solo su presentazione di ricetta medica. Il fatto è estremamente preoccupante, specialmente se consideriamo che il Lancet colloca queste molecole al settimo posto nella classifica di pericolosità delle droghe, per intenderci fra chetamina e anfetamine! Oltre al danno che questi prodotti portano a lungo termine, essi tendono a ridurre ulteriormente le fasi di sonno profondo. Ecco spiegato perché, anche se riescono a dormire, i pazienti che assumono benzodiazepine spesso avvertono il sonno come non riposante.
Una valida alternativa, sicuramente una prima scelta per le problematiche più lievi, è invece un approccio naturale. Farmaci vegetali con Valeriana e Melissa hanno dimostrato di migliorare marcatamente i disturbi del sonno, permettendo l’addormentamento, garantendo un sonno prolungato.
Soprattutto questo è un approccio rispettoso del sonno: non solo ne salvaguarda, ma addirittura ne migliorandone l’architettura, garantendo un sonno riposante!
