Il Pelargonium sidoides è una pianta medicinale: vietato l’uso negli integratori alimentari

Il Ministero della Salute si è pronunciato con la “Richiesta agli operatori interessati di provvedere alla raccolta di dati necessari a dimostrare il consumo significativo precedente al 1997 di preparazioni di Pelargonium sidoides DC radix negli integratori alimentari entro il 31 dicembre 2022”.
La circolare ministeriale del 28 settembre 2022 recepisce quanto deciso dalla Commissione Europea: gli integratori alimentari contenenti Pelargonium sidoides NON possono essere immessi o rimanere in commercio dopo il 31 dicembre 2022.

La Commissione Europea già il 18 marzo 2022 aveva dichiarato il Pelargonium sidoides novel food (https://food.ec.europa.eu/safety/novel-food/consultation-process-novel-food-status_en), alla luce dell’assenza di consumo significativo in alimenti o integratori alimentari in tutti i paesi europei antecedentemente al 1997.
Ricordiamo che in Italia il Pelargonium sidoides era nella lista negativa delle piante non ammesse negli integratori alimentari fino al 2018. Solo dal 2019, in Italia hanno cominciato ad apparire sul mercato integratori contenenti Pelargonium sidoides.
Dal 1° gennaio 2023 tutti gli integratori alimentari contenenti Pelargonium sidoides non potranno più essere commercializzati, né mantenuti sul mercato italiano.

Ricordiamo che Kaloba® è un farmaco autorizzato da AIFA dal 2010 in Italia. In quanto unico farmaco autorizzato a base di Pelargonium sidoides potrà, a differenza degli altri prodotti, continuare a rimanere in commercio.

 

Floriana Raso
Direttore Affari Regolatori e Scientifici