La candida è la principale causa di infiammazione vaginale che può colpire almeno una volta nella vita il 75% delle donne in diverse fasce di età*. Cerchiamo ora di conoscerla meglio, di capire a cosa è dovuta e come affrontarla con una alimentazione adeguata, alcuni consigli pratici e una corretta integrazione.
L’origine della Candida è da ricercarsi il più delle volte a livello intestinale.
La microflora batterica è la barriera naturale che protegge la salute genito-urinaria e previene le infezioni dovute a batteri patogeni (causa di malattie). Grazie all’acidità della mucosa vaginale (pH compreso tra 3,5 e 4,2), la microflora è in grado di svilupparsi e svolgere le proprie funzioni di difesa, ma quando il pH si altera questa barriera naturale può perdere di efficacia.
I fattori che possono contribuire a questa alterazione sono vari e molteplici:
- alimentazione squilibrata
- infezioni
- uso di farmaci, vaccini o malattie debilitanti
- allergie e intolleranze, gravidanza
- menopausa
- stress
L’aumento di microbi patogeni nell’intestino può indurre un indebolimento del sistema immunitario e un’alterazione del pH dell’organismo, con la conseguenza che l’infezione può facilmente estendersi a livello genito-urinario.
La presenza di sintomi come dolore, prurito, irritazione, arrossamento, perdite vaginali può essere quindi causata da una alterazione della microflora batterica sia vaginale che intestinale.
*Fonte: CDC Sexually Transmitted Disease – Treatment Guide lines 2006
Il primo alleato della salute è una corretta informazione e l’attenzione a poche semplici regole:
- fai attenzione a ciò che mangi: cerca di limitare gli zuccheri e assumi regolarmente frutta, verdura e fibre, yogurt e fermenti lattici;
- l’utilizzo di antibiotici ad ampio spettro, nei soggetti predisposti, può favorire l’insorgenza dell’infezione da Candida: in caso di terapia antibiotica, proteggi il tuo intestino con probiotici specifici;
- presta particolare attenzione all’igiene personale quotidiana: utilizza detergenti a pH acido, e fai attenzione che l’acqua di lavaggio dalla regione anale non venga a contatto con la regione vaginale, anche per le bambine;
- evita l’utilizzo eccessivo di assorbenti interni e proteggi slip, e l’utilizzo di indumenti stretti o in materiale sintetico.
In caso di attività fisica o frequentazione di palestre e piscine, utilizza detergenti e prodotti dermoprotettivi in grado di ricostruire la fisiologia cutanea ed il pH fisiologico. E ricorda: in piscina e al mare cambia spesso il costume bagnato.
In fatto di alimentazione, segui una dieta sana ed equilibrata:
- SÌ: verdure crude e cotte, frutta fresca di stagione (tranne quella eccessivamente dolce, es. fichi e banane), cereali integrali, legumi, pesce e carne, soprattutto bianca;
- NO: pomodoro, cioccolato, spezie, bibite zuccherate e gassate, vino, birra, superalcolici;
- NI: prodotti da forno lievitati (pane, pizza, brioche – max.30-60g al giorno), pasta (max.30-60g al giorno) e patate, zuccheri raffinati, dolci e dolcificanti di sintesi (aspartame, saccarina, ecc.), latte e latticini, caffè (max. 1 al giorno).