Stress, pasti veloci, preoccupazioni, giornate intense… Sono tutte dinamiche che conosciamo e che si rivelano controproducenti, facendoci arrivare a sera (se non prima) con un gonfiore addominale tale da farci sentire come mongolfiere pronte a spiccare il volo.
Una volta individuate le cause di questa sensazione di gonfiore addominale, possiamo fare affidamento a rimedi che permettano di ridurre il sintomo e riportare la situazione nella norma. Ma quali sono queste cause?
Cause del Gonfiore Addominale
Spesso, quando compare il gonfiore addominale, lo si associa subito al cibo mangiato nel pasto precedente. In parte è vero!
Una dieta ricca di fibre, verdure ricche in fibre prebiotiche, alimenti zuccherini, latticini e l’abbinamento di proteine diverse, possono creare dei problemi nella loro processazione e digestione. Sono infatti in grado di mettere in crisi l’intestino e provocare fermentazioni anomale con produzione di gas e tensione addominale.
Se a questo si aggiunge una masticazione insufficiente, ci si mette già a rischio. Finché i denti sminuzzano e la saliva contribuisce a lubrificare il cibo, vengono secreti veri e propri enzimi che iniziano subito la digestione. Se facciamo venir meno questo passaggio, la digestione sarà decisamente più lenta e difficoltosa. Questo spiega come spesso si avverte gonfiore addominale dopo i pasti.
L’intestino ha un ruolo fondamentale, in quanto la presenza di uno sbilanciamento della flora intestinale può favorire la proliferazione di specie patogene che portano a gonfiore e tensione addominale. Infatti, il gonfiore addominale è proprio uno dei sintomi spia della disbiosi intestinale.
Tra le cause vi è anche un’origine psicosomatica dove emozioni e stress psicologici portano all’iperproduzione di adrenalina, noradrenalina e cortisolo. Ciò impatta negativamente sull’efficienza digestiva e innesca sintomi come dolore addominale, crampi e distensione addominale.
Quando si è stressati, infatti, uno degli organi principalmente coinvolti e penalizzati è l’intestino, che ha un dialogo diretto con il cervello e reagisce immediatamente ai suoi input.
Gonfiore Addominale Rimedi
Tra i rimedi al gonfiore addominale, il primo passo è adottare dei comportamenti che mettano il corpo nelle condizioni di digerire al meglio:
- mangiare con calma, senza parlare troppo e masticando correttamente;
- non coricarsi dopo aver mangiato;
- bere un quantitativo sufficiente di acqua (1,5- 2 litri al giorno);
- calibrare la quantità di fibre, né troppo poche, né troppe;
- limitare l’assunzione di cibi preconfezionati.
In parallelo, può essere utile associare l’impiego di rimedi naturali per il gonfiore addominale. Per dare un supporto all’organismo nella digestione, si consiglia di assumere integratori a base di enzimi digestivi, da assumere prima o dopo i pasti. In questo modo sarà possibile fornire tutto il pool di enzimi coinvolti nella processazione di tutti i componenti del cibo: proteine, fibre, grassi, zuccheri e lattosio.
Nella scelta degli enzimi da fonte vegetale, oltre alla sicurezza e alla tollerabilità è importante porre l’attenzione sulla completezza della loro azione e l’efficacia a tutti i pH, in modo da garantirne l’attività in tutti i passaggi dal cavo orale fino all’intestino.
Inoltre, per equilibrare correttamente il microbiota e ottimizzare la risposta somatica agli stress psico-emotivi, riducendo il gonfiore addominale in modo rapido, ci si può avvalere dell’aiuto di ceppi probiotici specifici per il miglioramento dell’asse intestino-cervello, detti psicobiotici. Tra questi il Lactobacillus helveticus R-52 (CNCM I-1722) e Bifidobacterium longum R-175 (CNCM I-3470) hanno dimostrato di ridurre il gonfiore addominale stress associato e di ridurre il cortisolo, l'”ormone dello stress”, spesso causa di questa sintomatologia.