Le Tecniche per Gestire lo Stress da Lavoro

Che cosa hanno in comune queste situazioni: riunioni infinite, scadenze, problematiche con i colleghi, conflitti con i superiori, orari impossibili? Il lavoro, o meglio, lo stress causato dal lavoro.

Anche l’introduzione dello smart working se da un lato ha rappresentato e rappresenta un vantaggio e un’occasione indiscussa, dall’altro ha portato a un carico maggiore di stress, dovuto al fatto che il lavoro si è fatto prepotentemente spazio nell’ambito familiare, scontrandosi con la necessità di mezzi e spazi talvolta inadeguati. Vediamo dunque come gestire lo stress da lavoro.

 

Consigli e Tecniche per Gestire lo Stress

Come gestire lo stress? Se vi siete mai chiesti se esistano tecniche di gestione dello stress, ecco 3 consigli che possono risultare utili.

1. Il Lavoro Non è Tutto

Prima di entrare nello specifico di come gestire lo stress, è bene fare una dovuta premessa. Il lavoro è certo una parte importante della vita, ma non è tutto. La nostra giornata dovrebbe sempre prevedere dei momenti da dedicare a se stessi, alla propria famiglia e agli amici. Insomma a tutti quei momenti e alle relazioni umane che procurano benessere. Anche se il lavoro coincide con la passione, è importante avere un interesse anche al di fuori di esso. Questo aiuterà a staccare la mente, a rilassarsi. Se per esempio lavoriamo nel mondo dello sport ricordiamoci che esiste anche la musica. Se lavoriamo nel mondo dei motori potremmo dedicarci al fai da te.

Ricordiamoci anche che le vacanze hanno proprio l’obiettivo di rilassare mente e corpo. Cerchiamo di staccare il più possibile dal lavoro, ritrovando e rispettando i nostri spazi e tempi, almeno quando siamo in ferie.

 

2. Organizzazione

Gestire lo stress da lavoro passa in buona parte anche per l’organizzazione.

Avere un’agenda organizzata ci permetterà di essere consapevoli della mole di lavoro che ci aspetta, ma anche di non scoraggiarci. Avremo infatti una panoramica sempre completa della situazione e non vedremo il carico lavorativo che ci aspetta più grande di quello che è in realtà. Ogni impegno avrà un spazio temporale riservato, rendendoci inoltre più efficienti nella gestione quotidiana.

Evitiamo tuttavia di esagerare, come quando portiamo il lavoro a casa: passi l’emergenza, ma non può né deve diventare la prassi.

 

3. Stile di Vita e Alimentazione

Il classico consiglio su come gestire lo stress da lavoro è quello di condurre uno stile di vita sano. Questa affermazione, che può apparire scontata, nasconde tuttavia alcuni accorgimenti importanti.

Oltre a svolgere una adeguata attività fisica, ci sono altre abitudini che ci aiutano a contrastare lo stress:

  • Dormire una quantità di ore sufficienti
  • Non saltare la colazione. È uno dei pasti più importanti della giornata e serve per partire con la marcia giusta.
  • Non sacrificare la pausa pranzo: un panino trangugiato in fretta e furia davanti al pc ci porterà irrimediabilmente ad una fame eccessiva che difficilmente riusciremo a gestire a cena
  • Mangiare frutta e verdura in quantità adeguata, prediligendo alimenti freschi e genuini. Lo stress diminuirà nettamente e ci sentiremo immediatamente meglio.
  • Attenzione al caffè! Se è vero che può dare un po’ di brio quando serve, è consigliabile non assumerne in eccesso. Parliamo sempre di uno stimolante che va a perturbare l’omeostasi dell’organismo. Può essere più utile, al posto di uno stimolante, valutare l’assunzione di un adattogeno. Ne esistono diversi: Ginseng, Schizandra, ma quello che vanta l’evidenza scientifica maggiore è la Rhodiola rosea. Il suo estratto favorisce infatti l’omeostasi fisica e mentale, agendo principalmente sul cortisolo, chiamato anche “ormone dello stress”.

Seguendo questi 3 semplici ma non banali consigli riuscirete a gestire al meglio lo stress da lavoro… almeno fino alle prossime vacanze!