Aumentare memoria e concentrazione è il sogno di ogni studente o lavoratore/trice che svolga una professione che richieda un elevato sforzo e impegno mentale.
Eppure, specialmente da studenti, capita a tutti: in certi periodi, più siamo sormontati da verifiche, interrogazioni ed esami, meno la nostra memoria ci viene in aiuto. La concentrazione sembra abbandonarci proprio quando abbiamo più bisogno di lei. Ma è solo un’impressione o effettivamente è qualcosa che avviene nella nostra mente, e che noi avvertiamo?
Perché sotto Stress perdiamo Memoria e Concentrazione?
Per fare fronte allo stress il nostro organismo produce cortisolo, chiamato anche e non a caso “ormone dello stress”. Si tratta di un messaggero molto potente che ha azione su diversi distretti dell’organismo. In presenza di uno evento stressante, il corpo avverte una situazione di “pericolo” e il cortisolo disattiva tutti i sistemi non necessari alla sopravvivenza immediata per far spazio ai sistemi ritenuti in quel dato momento fondamentali e che richiedono una maggiore priorità. Il paradosso è che, sebbene lo studio, la memorizzazione e la paura dell’esame siano la fonte di stress, la memoria non è fra le funzioni essenziali per la sopravvivenza, e pertanto viene inattivata.
Per gli appassionati di fisiologia…
L’ippocampo è una parte del cervello, situata nel lobo temporale, che svolge funzioni importantissime, fra le quali la memorizzazione a breve termine e la trasformazione della memoria a breve termine in memoria a lungo termine. Quando “bombardato” dal cortisolo, l’ippocampo presenta atrofia con perdita di connessioni dendritiche ed è conseguentemente riscontrabile un deficit della trasmissione. Proprio per questo abbiamo un deficit della memoria a breve termine, con difficoltà a memorizzare i concetti ritenuti necessari per un arco di tempo limitato, e della memoria a lungo termine, con difficoltà ad assimilare le nozioni.
Rimedi per la Memoria e la Concentrazione
Per migliorare e aumentare memoria e concentrazione, la prima cosa da fare è limitare il più possibile lo stress. Sebbene non sia possibile spostare l’esame, possiamo lavorare sul resto:
- cerchiamo di mantenere uno stile di vita sano, partendo da una corretta alimentazione, che comprenda anche componenti antiossidanti;
- dopo il pranzo, sarebbe utile fare una passeggiata per attivare la digestione e favorire l’ossigenazione del cervello;
- anche prenderci del tempo per un po’ di sana attività fisica ci aiuterà a scaricare la tensione. Attenzione però a non ricorrere la performance proprio in questo periodo: anche allenamenti intensi sono fonte di stress per l’organismo!
- Elemento da curare è il sonno: dormire ci permetterà di essere più riposati, concentrati, e favorirà il consolidamento della memoria.
Tra gli elementi da evitare troviamo:
- fonti di stress non necessarie;
- il fumo, che ostacola l’ossigenazione (cerebrale e in generale!)
- farmaci che inducono sonnolenza diurna, come ansiolitici e, nei limiti del possibile, antistaminici.
Soluzioni Naturali per la Memoria
Qualcosa che può esserci d’aiuto in modo naturale è senza dubbio l’estratto standardizzato di Rhodiola rosea: oltre a una spiccata componente antiossidante, il prodotto derivato da questa pianta ha dimostrato in svariati studi clinici di poter normalizzare i messaggeri dello stress, fra i quali proprio il cortisolo. Limitando l’eccessivo rilascio di questo ormone, la “pressione” sull’ippocampo risulterà diminuita per una memoria più performante.